Sostenibilità ambientale e risparmio energetico

Cosa si intende per sostenibilità ambientale e come ottenere un risparmio energetico attraverso l’adozione di pratiche consapevoli nella vita di tutti i giorni. Vediamo alcune abitudini sostenibili che possiamo adottare nel quotidiano, sia in casa che fuori casa, per risparmiare energia, ridurre le nostre emissioni di C02 e tagliare i costi delle bollette, contribuendo allo stesso tempo alla salvaguardia del pianeta. 

Sostenibilità e risparmio energetico, una definizione

Sempre più persone stanno acquisendo consapevolezza nei confronti dell’ambiente e della crisi climatica che stiamo vivendo, adottando abitudini sostenibili nella vita di tutti i giorni volte al risparmio energetico e alla riduzione del proprio impatto ambientale. Essere sostenibili significa agire e soddisfare i propri bisogni senza gravare sulle risorse del pianeta, quindi è fondamentale, per parlare di sostenibilità ambientale, che si verifichino alcune condizioni, tra cui la compensazione delle risorse non rinnovabili con fonti di energia pulite e che la velocità con cui si sfruttano le risorse rinnovabili sia inferiore a quella necessaria per la loro rigenerazione.

Il concetto di sostenibilità e risparmio energetico hanno un fine comune, ovvero la riduzione delle emissioni di C02: diminuire i propri consumi non solo favorisce il pianeta ma garantisce anche un importante risparmio sulle bollette domestiche. Ci sono diversi modi per ottenere un risparmio energetico, sia all’interno dell’ambito domestico, grazie all’ottimizzazione energetica degli impianti e un uso consapevole dell’energia, sia fuori casa, adottando pratiche eco sostenibili volte a minimizzare la propria impronta di C02.

Prestare attenzione ai propri consumi energetici è una pratica molto importante perché permette di avere una panoramica chiara e puntuale in merito a quanto consumiamo ogni giorno e cosa possiamo modificare per ridurre gli sprechi di energia dentro casa.

Ad oggi, grazie all’informazione e alle nuove tecnologie, abbiamo a disposizione moltissimi strumenti per ottenere un risparmio domestico e diverse opportunità per essere più sostenibili verso il pianeta.

Ad esempio possiamo selezionare una tariffa green per i nostri consumi di luce e gas: moti fornitori del mercato libero mettono a disposizione convenienti tariffe sfruttando l’energia rinnovabile di fonti pulite, allontanandosi dai combustibili fossili tradizionali.

Il trasloco in una nuova casa è spesso preso come opportunità per modificare il proprio piano tariffario e sceglierne uno più conveniente e più adatto alle proprie esigenze di consumo. Quando si trasloca in una nuova casa e si deve procedere con il trasloco delle utenze, occorre sempre chiarire di quale operazione avremo bisogno. Se stiamo traslocando in una casa di recente costruzione, dunque sprovvista dei contatori di luce e gas, dovremo fare richiesta per un allaccio luce e gas: questa operazione permette di installare un nuovo contatore in un edificio che prima ne era sprovvisto. È un’operazione fondamentale per attivare le utenze domestiche, ha un costo medio intorno ai 450 euro e può richiedere una tempistica dai 30 ai 60 giorni lavorativi. Se invece il contatore è presente ma risulta staccato dovremo procedere con un subentro luce e gas. Attenzione anche al trasloco della linea internet: occorre sempre controllare che l’offerta selezionata sia ancora valida e che la nuova casa sia raggiunta da un’adeguata copertura fibra e ADSL; in caso contrario sarà necessario confrontare le offerte internet presenti sul mercato e procedere con la sottoscrizione di una nuova offerta.

Risparmio energetico, come risparmiare energia in casa

Ci sono diversi modi per ottenere un risparmio energetico nella vita di tutti i giorni, piccole modifiche e abitudini in grado di garantirci un effettivo risparmio sulle bollette e un’ottimizzazione energetica dei nostri impianti di casa. Ecco qualche consiglio per ottimizzare i consumi e risparmiare energia.

1 Acquistare elettrodomestici efficienti

Molti consumatori non sanno che quasi il 30% della bolletta della luce dipende dai nostri elettrodomestici: è chiaro quindi quanto sia importante la scelta di un elettrodomestico altamente efficiente, prestando attenzione non solo alla classe energetica ma anche a come questo viene utilizzato nella vita di tutti i giorni.  L’efficienza energetica si traduce nella capacità per un elettrodomestico di funzionare con il minor consumo di energia possibile ed è proprio la classe energetica a fornirci una classificazione precisa del modello sulla base dei consumi.  Gli elettrodomestici di classe alta (da A a A++++) sono i più efficienti dal punto di vista energetico e l’investimento iniziale verrà presto ripagato dalle bollette molto più basse

2 Corretto utilizzo di elettrodomestici

Come già accennato anche il modo in cui si utilizza un elettrodomestico influisce sui consumi domestici. Per risparmiare energia con gli elettrodomestici è necessario adottare alcune abitudini, come ad esempio attivare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico, preferendo un programma ecologico e impostando una temperatura dell’acqua più fredda (30°-40°). Questo garantisce un risparmio importantissimo sulle bollette della luce. Inoltre, se abbiamo adottato un regime biorario è sempre consigliabile approfittare delle fasce serali e notturne e dei weekend per attivare gli elettrodomestici, sfruttando il costo inferiore della componente energia.

3 Attenzione a luce e ciabatte

Il risparmio energetico si può ottenere anche grazie a un utilizzo corretto dell’illuminazione domestica. Per risparmiare energia occorre preferire un sistema di illuminazione sostenibile come le lampadine al LED, in grado di generare una maggiore luminosità pur richiedendo un minor apporto di energia.

Allo stesso modo è importante di ricordarsi di spegnere sempre le luci quando non servono (un’abitudine condivisa da 7 italiani su 10 secondo una recente indagine di Altroconsumo), ed evitare di lasciare ciabatte o dispositivi in stand by: anche questo infatti produce uno spreco di energia che si traduce in un aumento sulla bolletta della luce.

4 Abbassare la temperatura interna

Migliorare l’efficienza energetica del nostro riscaldamento è sicuramente una buona prassi da osservare. Grazie agli incentivi statali abbiamo molte possibilità per eseguire lavori per l’isolamento termico di un edificio, quindi coibentazione, e sostituzione di finestre e infissi. Isolamento efficace e risparmio energetico sono strettamente legati in quanto un’abitazione ben isolata permette di evitare spifferi, fuoriuscite di calore e sprechi inutili di energia, ottimizzando i consumi domestici. In aggiunta, si consiglia di impostare una temperatura interna più bassa, intorno ai 18°-19° gradi, e aprire le finestre solo al mattino o alla sera (quando il riscaldamento è spento). Un aiuto ci può essere fornito anche dagli strumenti domotici come i termostati intelligenti, dispositivi elettronici in grado di tenere sotto controllo la temperatura interna domestica e di spegnersi in automatico non appena la temperatura interna è stata raggiunta, ottimizzando il consumo di energia.

5 Rinnovabili e risparmio energetico                                                                                                   La via alla sostenibilità e all’efficienza energetica passa anche attraverso l’uso delle energie rinnovabili, ovvero le fonti di energia pulita non sottoposte a esaurimento, come il solare, l’eolico, l’idrico e la biomassa. Le energie rinnovabili rappresentano ad oggi l’alternativa più sicura e sostenibile ai tradizionali combustibili fossili inquinanti come carbone, petrolio e gas e grazie soprattutto alla spinta del solare, ad oggi le fonti d’energia pulite coprono in Italia circa il 37% del fabbisogno energetico nazionale. Sfruttare una fonte di energia pulita per le utenze domestiche, come installare un impianto fotovoltaico o unmini impianto eolico domestico permette di abbattere i consumi e le bollette oltre che fornire un grande beneficio per il pianeta.

Come essere più sostenibili fuori casa

Sostenibilità e risparmio energetico si possono ottenere anche adottando pratiche eco-friendly fuori casa: questo significa agire come consumatori attenti e consapevoli che le nostre azioni hanno una diretta conseguenza sull’ambiente. Vediamo quali atteggiamenti eco-friendly possiamo adottare nella vita di tutti i giorni per essere più sostenibili anche fuori casa.

  • Muoversi a piedi oppure utilizzare veicoli non inquinanti come biciclette, monopattini o scooter elettrici. È sempre preferibile utilizzare il trasporto pubblico e la mobilità condivisa ed Cercare di approfittare dei mezzi di trasporto pubblico ed evitare per quanto possibile l’utilizzo della macchina e i viaggi aerei. 
  • Ridurre lo shopping: facendo propri i concetti di riutilizzo, riciclo e riuso, la sostenibilità passa anche attraverso una riduzione dello shopping, soprattutto quello compulsivo e legate alle catene di abbigliamento fast fashion, preferendo senza dubbio vestiti e oggetti di seconda mano.
  • Evitare lo shopping online: solo 1 consumatore su 10 che acquista online è consapevole dell’impatto ambientale che provoca. Basti sapere che acquistare online un prodotto con spedizione espressa ha un impatto sul pianeta tre volte maggiore rispetto a un consumatore che effettua acquisti in un negozio fisico.
  • Ridurre carne e derivati: gli allevamenti intensivi sono responsabili del 17% delle emissioni di C02 e inquinano come l’intero settore dei trasporti. Limitare l’assunzione di carne è fondamentale per arginare la crisi climatica che stiamo vivendo.
  • Comprare alimenti biologici e a km 0: molti prodotti che compriamo spesso arrivano fuori dall’Italia, contribuendo all’aumento dell’inquinamento globale. Occorre prestare attenzione sia alla stagionalità che alla provenienza e informarsi sempre sull’impatto ambientale di un dato alimento o prodotto. È solo la consapevolezza infatti che può innescare un cambiamento.
  • Evitare il consumo di plastica: dalla cannuccia nel bicchiere, agli alimenti preconfezionati fino alle confezioni monouso, è fondamentale diminuire il più possibile la quantità di plastica utilizzata.
  • Diffondere le pratiche eco-sostenibili: agire da consumatore consapevole è importantissimo, ma lo è altrettanto condividere con gli altri tali pratiche sostenibili per spingere aziende e multinazionali a modificare la filiera produttiva in un’ottica sempre più green e sostenibile.

È da sottolineare però come l’impatto più significativo sull’ambiente è dato dal settore dei trasporti. Una soluzione intelligente a questa problematica è il ricorso alla mobilità sostenibile. Essa riguarda un insieme di soluzioni intelligenti che siano vantaggiose in primis per l’ambiente ma anche per le persone per rendere gli spostamenti più veloci ed efficienti.

Per raggiungere risultati concreti nello sviluppo della mobilità sostenibile gli strumenti da prendere in considerazione sono: l’innovazione, la tecnologia e gli atteggiamenti sostenibili delle persone.

I benefici più importanti che si possono ottenere in un’ottica di mobilità sostenibile riguardano: La riduzione dell’inquinamento atmosferico urbano. Per raggiungere questo traguardo bisogna cambiare radicalmente i trasporti incentivando le nuove tecnologie e l’utilizzo dei sistemi più efficienti.

Un altro importante beneficio è dato dalla riduzione dell’inquinamento acustico. Per quanto se ne parli meno, l’inquinamento acustico ha diverse conseguenze sulla salute e sul benessere delle persone: un’eccessiva esposizione al rumore può provocare nelle persone disturbi sul sonno, aumento della pressione e malattie cardiovascolari.

La mobilità sostenibile e “smart” non fa bene solo all’ambiente, ma è conveniente anche per le persone. Mezzi di trasporto innovativi, integrati nel territorio ed efficienti permettono così di risparmiare tempo, ma anche di ridurre i costi, sia individuali che collettivi.

Incentivare la diffusione delle giuste tecnologie è il primo passo per arrivare ad un reale sviluppo della mobilità sostenibile.


Per questo articolo voglio ringraziare il gruppo Selctra, azienda che si occupa di servizi ed energia. Come sai mi sta molto a cuore il tema della sostenibilità e ho voluto dare spazio a questo piccolo prontuario per capire cosa fare per rendere la nostra vita meno impattante. Consapevole che gli sforzi personali sono sempre limitati se non supportati dalle istituzioni, sono sicuro che aumentando la consapevolezza personale si possono smuovere le montagne.

Chiaramente so che tu sei nel settore e sai benissimo queste cose, ma credo che condividere queste “buone pratiche” tra tutti i nostri contatti non è mai sbagliato.

A presto e un saluto

Let’s Rock
Andrea

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